Recensione “Il cristallo della Luna” di Jessica Imhof

Il cristallo della Luna

– Jessica Imhof –

 

Formato: Copertina flessibile

Genere:  Romanzo
Pagine: 367


Giudizio Sintetico


“Per millenni, giorno dopo giorno, la debole luce della Luna veniva oscurata dal Sole. Finché un giorno, poco prima dell’alba, la Luna invasa dalla tristezza per aver passato anni all’oscurità dell’astro, pianse, ma accadde una cosa che la Luna non aveva previsto. Una lacrima cadde sulla terra e si trasformò in cristallo, una gemma che aveva l’energia e l’anima della Luna”.

Questa è la storia che viene raccontata a Kris, un giovane ragazzo di ventidue anni molto curioso e intraprendente, il giorno in cui riceve l’eredità di famiglia. La lacrima caduta sulla terra, il Cristallo della Luna, passato da madre in figlia e da padre in figlio fino a lui. Generazioni trascorse nell’attesa dell’Erede designato, nell’attesa del figlio in grado di legarsi al Cristallo e attingere al potere della Luna.

Kris scoprirà la meraviglia per una nuova sconvolgente realtà piena di potere e magia. Si intreccerà con persone che lo aiuteranno a crescere e ad affrontare la perdita, la frustrazione e la vergogna. Riuscirà Kris a maneggiare forze a lui sconosciute? Ed essere un degno Erede della Luna?

In un paesino della Svizzera, Kris ha messo in pausa gli studi per accudire la madre molto malata e aiutare il padre nella gestione del negozio di falegnameria.

Poco prima di spirare, la madre di Kris fa un’importante confessione:  il figlio deve diventare il nuovo protettore del Cristallo di Luna, una pietra giunta sulla Terra e protagonista di una storia narrata in un’antica leggenda.

Kris, incredulo e confuso, dopo settimane dalla perdita della madre, non si chiederà più il motivo di quella strana storia fino a quando, una coincidenza riflessa in un’eclissi di Luna, lo catapulterà in una terra misteriosa, ignota, medioevale dove egli sembra il prescelto per liberare gli abitanti dalla tirannia di Daras.

Grazie a numerosi personaggi, addestramento e tenacia, il viaggio di Kris tra le terre del Saar sarà all’insegna della determinazione per aiutare i nuovi amici a conquistare la libertà.

Jessica Imhof crea una storia complessa e sapientemente articolata dove il protagonista non è un eroe coraggioso e neanche un bambino catapultato in un mondo magico: Kris è un ventiduenne qualsiasi, universitario e molto razionale.

L’impatto con il mondo del Saar lo vedrà incredulo, impreparato ma determinato a capire e comprendere.

Il mondo fantastico che l’autrice crea è complesso, variegato e magistralmente descritto, si fondono personaggi di ogni genere, creature e natura in un articolato sfondo di concetti e storicità.

Anche se i personaggi sono davvero tanti e difficili da tenere saldi nella memoria, la storia è ricca e coinvolgente, frutto di una narrazione curata nei minimi dettagli e resa equilibrata dai tanti dialoghi tra i protagonisti.

Poco più della metà del romanzo è dedicata alla comprensione e all’addestramento di Kris, una crescita sicuramente fisica ma soprattutto personale finalizzata anche alla gestione completa dei poteri mentali.

Questa parte è sicuramente molto interessante e densa di contenuti variegati, in parte però troppo lunga, forse andava leggermente contenuta per numero di pagine.

Quello che non manca in questo libro è una grande fantasia riflessa in personaggi che riempiono ogni pagina con desideri, buoni propositi e forza; c’è spazio anche per l’ironia nel vedere i due mondi messi a confronto di fronte alla tecnologia e, fattore importante, non manca anche una storia d’amore.

“Il cristallo della Luna” è un fantasy autoconclusivo, una lotta imprevedibile tra bene e male, un crescendo nel ritmo che arriva ad una conclusione adrenalinica e dove la Luna, ovviamente, gioca un ruolo fondamentale.

Ho apprezzato molto lo stile, il linguaggio, la complessità del contenuto e la fantasia minuziosa che tanto ha creato grazie alle doti dell’autrice.

Ho apprezzato inoltre la mappa a fine lettura per poter tenere sotto controllo spostamenti e comprendere maggiormente la morfologia del Saar.

Avrebbe aiutato sicuramente una sorta di elenco dei personaggi per non perdere pezzi o dove tornare a sfogliare pagine passate ma, nel complesso, è un libro che ho apprezzato molto anche e soprattutto perché parte di un genere per me ancora nuovo.


JESSICA IMHOF

È una curiosa ed estroversa scrittrice svizzera, nasce del 1987 in una famiglia di contadini, studia e si laurea in ingegneria gestionale. Ama da sempre leggere diversi generi, prediligendo il fantasy per il quale ha una passione radicata del profondo. Durante l’adolescenza scopre la gioia della scrittura e cresce il suo amore per le parole, felice di poter trasferire i suoi sogni su carta.

Il Cristallo della Luna è il suo romanzo d’esordio.


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