Recensione Estate ’94 di Emanuele Malagoli

Estate ’94

–  Emanuele Malagoli 

“Un ronzio…. alle tue spalle”

Formato: Copertina flessibile

Genere:  Romanzo
Pagine: 455
Editore: Self


Giudizio Sintetico


Era la classica estate, giri in bici, il pallone tra i piedi e il game boy tra le mani. Ma tutto cambiò un pomeriggio d’agosto, quando per sbaglio un segreto celato per decenni venne portato alla luce. Quali orrori si nascondevano dietro quella porta? Un viaggio nel passato, un tuffo nell’orrore. Il vaso di pandora è stato aperto

Emanuele Malagoli aveva dato un assaggio della capacità di ideare e creare storie di alto livello già con “Il mistero della 10ª”.

Non solo fantasia, ma anche intreccio elaborato, densità di accurati contenuti storici ben amalgamati con la trama, protagonisti semplici ma efficaci e risvolti inaspettati.

Estate’94 è un romanzo thriller, storico e a tratti fantascientifico che narra la storia di misteriose sparizioni che si susseguono nella città di Modena.

Un ragazzino si inoltra nel giardino di un burbero e anziano signore, attorno al quale circolano diverse voci, ma non ne uscirà più, dando inizio a una serie di sparizioni ma anche di omicidi efferati di cui l’anziano uomo sarà solo il primo di una lunga serie.

La matassa da sbrogliare avrà diversi capi da cui partire: ci saranno gli amichetti di Mirco, il bambino scomparso, che proveranno a cercare il compagno di giochi, ci sarà Raffaele che dovrà combattere anche contro i fantasmi del suo passato, e altre personaggi che piano piano si inseriranno a capofitto nella complessa storia nascosta dietro ai rapimenti e agli omicidi.

Una storia carica di tensioni, risvolti inaspettati e scenari variegati.

Come dicevo all’inizio, Emanuele Malagoli ha grandi capacità fantasiose di creazione, inventiva e narrazione e, attraverso questo romanzo,  centra anche il bersaglio rappresentato dalla tensione che viene acuita grazie ad alcuni imprevisti di impaginazione dove vengono volutamente amplificate emozioni e sensazioni.

Il numero di personaggi, la trama di base e l’accuratezza storica sono i punti di forza di questa storia, che rappresenta anche un modo intrigante di rivivere il passato remoto e poi più vicino a noi.

Non posso dare un giudizio pieno, per quanto la storia in sé lo meriti assolutamente, soprattutto perché ci sono ancora alcuni refusi di narrazione e grammatica che non rendono sempre fluida la lettura, l’impaginazione andrebbe divisa in modo più accurato e la copertina non rende molto giustizia al romanzo.

Credo invece che con un lavoro accurato in ral senso la storia possa conquistare e coinvolgere molti lettori amanti del genere!


Emanuele Malagoli nato a Modena il 23 Aprile 1993 è dottore in chimica presso l’università di Modena e Reggio Emilia.


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