Recensione Uno spazio senza tempo di Allegra Giulia Perboni

Uno spazio senza tempo

–  Allegra Giulia Perboni 

„Non ho dormito quella notte. Un torrente nel cervello. Uno scroscio nella mente. Una girandola a ruotarmi nella testa. Delle botte sulle tempie. Di continuo. Senza sosta. Forsennato parto di pensieri. Elaborazioni del fantastico. Deviazioni del reale. Trasformazioni del presente.“ – Isabella Santacroce –

Formato: Copertina flessibile

Genere:  Romanzo
Pagine:  290
Editore: Lettere Animate


Giudizio Sintetico


Giada è un’adolescente che comincia presto a scontrarsi e incontrarsi con la vita.La sua storia è specchio di tante altre: la famiglia che si sfalda, il bullismo, la ribellione,i tradimenti, la fuga a Londra per bruciare il passato e accendere il futuro. Giada inquieta nel suo mondo sottosopra.E poi le passioni, gli amori che travolgono e che lasciano il segno, la ricerca del proprio spazio nel mondo, i sogni da realizzare. Giada diventa grande attraverso esperienze ed errori, e scopre in sé un talento insospettabile che ha radici profonde: sarà proprio quello che la farà volare.

Giada è una ragazza costretta a vivere lontana dalla sua terra d’origine, prigioniera di una grande città come Milano che le sta dando solo sofferenza tra bullismo e una famiglia che sembra sfasciarsi giorno dopo giorno.
La necessità di tornare dai nonni e rivedere le priorità della sua vita avvieranno un percorso personale tra cambiamenti, passioni e rapporti umani che evolvono, si distruggono o nascono inaspettatamente.
Un viaggio che porterà Giada a Londra per provare a costruire finalmente un futuro pensando a se stessa e alle sue capacità, un percorso che diventerà necessario anche per scoprire su quali persone poter contare davvero.
Una protagonista che rappresenta luce in un periodo di cambiamento tra sogni, amori, amicizie, famiglia, passioni, una vita sottosopra da affrontare per poter trovare il proprio posto nel mondo.
“Uno spazio senza tempo” è esattamente un romanzo che parla di un periodo di transizione lungo circa cinque anni.
È una storia complessa che racchiude non solo la trama articolata e movimentata che ci conduce nella quotidianità di Giada ma anche le articolate vicissitudini che ne determinano l‘andamento.
Dai genitori, così diversi e così problematici, egoista il padre e rassegnata la madre, alla difficoltà di affrontare i ritmi di una città grande come Milano, la lontananza dai nonni a Cesenatico e i rapporti di amicizia che soffrono i contrasti passati, tutti elementi che si arricchiscono, svoltano, si interrompono o ricompongono pagina dopo pagina, portandoci a grandi viaggi, a rivalutare protagonisti o ribaltare situazioni, il tutto seguendo il filo conduttore rappresentato dall’indole determinata di Giada.
La storia che Allegra Giulia Perboni ha creato è molto articolata, imprevedibile e movimentata, stupisce e sembra non volersi arrestare mai in questa marea che, tra alti e bassi, sembra non concedere mai una tregua alla protagonista che, imperterrita, si rialza dopo ogni caduta guidata dalla passione e dalla voglia di riscatto sia nel lavoro che nelle amicizie e in amore.
Ho apprezzato molto questa imprevedibilità ma soprattutto ho amato tutte le sfumature che l’autrice ha donato a ogni personaggio, ricche di imperfezioni capaci di far mutare i rapporti senza indorarli o renderli necessari e genuini proprio per le imperfette sincronie che poi legano le persone.
Scritto bene, strutturato in modo omogeneo e denso di contenuti, “Uno spazio senza tempo” è un romanzo che parla di transizioni, di passaggi che, anche se dolorosi e ricchi di stravolgimenti, servono a crescere e trovare la propria strada, anche rivalutando o riscoprendo i veri legami su cui poter fare affidamento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *