Recensione di “Cheope L’immortale” di Valery Esperian – Fanucci Editore –

Cheope. L’immortale

– Valery Esperian  –

– Vi ringrazio tutti. Non sarei mai giunto fin qui, senza di voi e senza gli altri amici che in questi anni mi hanno sostenuto. Voi siete il mio cerchio, il mio ankh, il mio Egitto -. Quando riaprì gli occhi, vide che tutti piangevano. Accarezzò le guance delle sue donne, mogli, sorelle, madri e appoggiò le mani sulle spalle di Nefermaat – Tu sarai il mio visir..

Formato: Copertina rigida

Genere: Romanzo Storico


Giudizio Sintetico


La sua piramide venne eretta 4500 anni fa ed è ancora oggi avvolta da misteriosi enigmi che incuriosiscono e tengono accesi i riflettori sulla piana di Giza, il suo nome è immortale, anche se il suo regno è scarsamente documentato.

La certezza è che, da sempre,  la figura di Cheope e della sua immensa piramide, unica delle sette meraviglie giunte fino a noi, incuriosisce appassionati di storia e non, adulti e bambini, scienziati e studiosi, in un clima di segreti e silenzi che custodiscono interrogativi che restano vivi da migliaia di anni.

Il collettivo Valery Esperian è un progetto ideato da Franco Forte che, attraverso cinque pubblicazioni dedicate ai Faraoni edite Fanucci Editore e create grazie alla penna di autori di grande spessore,  vuole aiutare a conoscere queste figure attraverso l’intreccio biografico e  lo stile inconfondibile e amato del romanzo.

 

La storia inizia a Menfi con il concepimento di Cheope e l’ascesa al trono, frutto di uno strategico complotto, del padre Snefru.

La narrazione ci conduce alla scoperta di usi e costumi dell’antico Egitto, alla crescita di un ragazzo di 13 anni e degli studi a Eliopoli, la passione per il divino e l’impegno per la ricerca costante del supremo.

Lo studio di papiri del grande Imhotep e le conoscenze acquisite, faranno di Cheope un ragazzo colto e di grande intelletto, guidato dalla conoscenza di arti scientifiche, mediche ma anche architettoniche.

Proprio la voglia di emergere agli occhi del padre, intento a edificare il proprio sito funerario, porteranno Cheope all’esilio nel tempio di Eliopoli e alla rinuncia di pretese al trono.

I funerali del fratello maggiore e i complotti dei fratellastri per divenire Faraoni, riempiranno le pagine di questo libro, unite ad amori familiari, amicizie preziose e a sogni di maestosità che porteranno il ragazzo a sognare la più grande piramide mai costruita e la ricerca di un tempio perduto capace di donare l’immortalità.

 

“Cheope l’immortale” è un romanzo dai numerosi pregi: non solo utile a conoscere e approfondire le vicende che ruotano attorno alla vita di uno dei più grandi faraoni dell’antico Egitto, ma anche per capire le dinamiche che rendevano vicini uomini e dei, i complotti numerosi che riempivano i palazzi e l’importanza di fedeltà e fiducia.

Il romanzo del collettivo Valery Esperian è l’unione perfetta di biografia, storicità ma anche di romance, giallo e thriller.

Conoscere questa storia attraverso la forma del romanzo infatti, permette di seguire ogni vicenda come un romanzo diviso in vari generi: dall’incesto amoroso all’amicizia, alle guerre combattute sul campo, agli agguati per tentare di uccidere il Faraone ad indagini serrate per scoprire i colpevoli di numerosi ed efferati delitti.

Un libro completo, dal linguaggio semplice e immediato, che viene completato da un elenco dei personaggi principali nella prima pagina, utile soprattutto all’inizio dove i nomi sono difficili da ricordare, una storia avvincente e densa di contenuti che nulla ha da invidiare a grandi romanzi di fantasia.

Gli autori non si perdono in numerose (e spesso noiose) descrizioni di personaggi e luoghi ma lo fanno in modo essenziale ma comunque esaustivo.

Passata la fase iniziale, dove la lettura è più lenta per la difficoltà di riconoscere e memorizzare i nomi, la lettura prende velocità e appassiona il lettore per completezza e per la variegata tipologia di eventi che una vita deve affrontare, figurarsi quella di un faraone…

 

Non vediamo l’ora di leggere il secondo volume e scoprire le prossime pubblicazioni de “Il romanzo dei faraoni” di Fanucci Editore.


Valery Esperian: Il collettivo Valery Esperian è una fucina di idee, una sorta di laboratorio professionale di scrittura, in cui la somma delle sinergie assicura la massima qualità dei loro libri. Il collettivo è composto da un gruppo di scrittori di considerevole esperienza, autori dei cinque volumi che compongono Il romanzo dei Faraoni, serie ideata e curata da Franco Forte: Cheope. L’immortale, Akhenaton. L’eretico, Tutankhamon. Il fanciullo, Ramses. Il figlio del Sole e Cleopatra. La divina.


2 commenti su “Recensione di “Cheope L’immortale” di Valery Esperian – Fanucci Editore –

Rispondi a Angelo Frascella Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *