Recensione “100 Serie TV in pillole – Manuale per malati seriali” di Luca Liguori, Antonio Cuomo, Giuseppe Grossi

100 Serie TV in pillole – Manuale per malati seriali

– Luca Liguori, Antonio Cuomo, Giuseppe Grossi  –

“ “Sinatra canta “New York New York è proprio un diavolo di città”.
Ma nell’Upper East Side a volte sembra davvero di stare all’inferno.
Anche quando siamo sicuri di aver meritato quel finale da favola non sempre si realizza.
Ripensamenti si insinuano. Le missioni segrete spuntano fuori furtivamente. E solo la Bella Addormentata trova il suo Principe.
In questa città non c’è niente di certo. La notte può spingerti verso un futuro oscuro o sprofondarti in un passato misterioso.” Gossip Girl

Formato: Copertina flessibile

Genere: Saggistica
Pagine: 208


Giudizio Sintetico


Di certo la stagione aiuta, abbiamo già tutti preparato il plaid, le patatine e spento i telefoni.

Sera ormai significa Serie TV: che sia Netflix, Infinity, la televisione o un DVD, tutti abbiamo una serie televisiva del cuore, un insieme di stagioni che hanno fatto breccia nel nostro cuore seriale e da cui non ci siamo mai staccati.

Trent’anni di dipendenze racchiusi in una colorata guida di cui, ve ne renderete conto, non potrete più fare a meno!

Le migliori 100 Serie TV degli ultimi trent’anni, da grandi classici come Twin Peaks a nuovi successi come Il Trono Di Spade, analizzate dalla redazione di Movieplayer.it.

La nostra squadra ha isolato e catalogato le serie in grado di provocare maggiore dipendenza, suddividendole in base agli effetti sui malati seriali, senza dimenticare le controindicazioni.

“100 serie TV in pillole” è uscito il 30 Agosto in libreria, frutto del lavoro della redazione di MoviPlayer.it che compie i suoi primi dieci anni, ed è, per chi come me non rinuncia alla dipendenza da stagioni, episodi e protagonisti di fortunate (o meno) serie televisive nostrane e non.

Si nota subito il lavoro preciso e completo che gli autori hanno impiegato per creare questo volume ricco di contenuti, colore e schemi che regalano una prima impressione sulla serie analizzata; sì, perché ciò che gli autori fanno è proprio presentare brevemente una serie TV, raccontarne a grandi linee trama, personaggi e curiosità e schematizzarla nella facciata successiva, creando una panoramica utile a capire quanto e come, quella data serie, ci terrà incollati allo schermo.

E se il mal di testa si potesse curare con un episodio di Lost?

Se la nostalgia potesse essere alleviata grazie a una stagione di Stranger Things?

Questi sono solo alcuni dei pressanti interrogativi affrontati dal team di esperti al lavoro su una cura per i malati seriali. La loro risposta è il libro che avete tra le mani: un manuale per la somministrazione di pillole informative sulle serie TV, in grado di migliorare con efficacia la vita del teledipendente.

Le serie TV presenti sono di ogni genere e tipo, raggruppate in un comodo indice nell’ultima pagina: troviamo mostri sacri come E.R., Friends, I Simpson e X-Files, affiancati a serie che hanno visto la luce e il successo negli ultimi anni come Game of Thrones, Vikings, Tredici, Narcos e tanti, tantissimi altri.

Questa guida per malati seriali di serie TV è semplicemente stupenda: completa, ben creata, colorata, dettagliata, frizzante, per nulla ingessata, fruibile dagli amanti delle serie e non, capace di racchiudere 30 anni di serie TV in 200 pagine.

Avvertenze e precauzioni:

I nostri ricercatori sanno che anche la medicina migliore presenta delle controindicazioni, e il loro manuale metterà in guardia i malati seriali dai peggiori effetti indesiderati da ogni serie tv.

Perché nessuno vorrebbe mai rovinare una romantica serata in coppia con l’irrefrenabile ipocondria scatenata da un episodio di Dr. House… possiamo assicurarvelo.

Come ammesso dagli autori, ci sono grandi assenti, prima tra tutte la mia serie preferita degli ultimi tempi “La casa di carta”. Io credo però (e sono sincera se dico che me lo auguro), che questo volume sia il primo di molti, capaci di donare un quadro completo di tutte quelle serie TV di cui non possiamo fare a meno.

Davvero complimenti agli autori, questo volume sarà il regalo perfetto per gli amici il prossimo Natale ed è già divenuto fidato consigliere nella scelta delle nuove serie TV da vedere.


Luca Liguori, classe 1977, appassionato ed esperto di cinema da sempre. Nel 1991 scopre Twin Peaks e guarda avidamente ogni episodio. Nel 1995 finalmente si riprende dallo shock del finale di David Lynch e dell’inquietante Bob, riaccende la TV e scopre che esistono ad altre serie. Nel 2008 fonda Movieplayer.it, di cui è direttore, con il solo scopo di avvincere e traumatizzare allo stesso modo tante altre persone.

Antonio Cuomo nasce a Napoli nel 1972. Sin da giovanissimo, scopre nelle figure dietro lo schermo casalingo, le sue più grandi e durature amicizie: Actarus, Arnold Jackson, Ralph Henley e Alex P. Keaton sono alcuni di esse. A inizio anni ’90 trova nei due agenti speciali Dale Cooper e Fox Mulder i suoi più importanti maestri. Ingenuo fedelissimo di Lost e orgoglioso passeggero della Galactica, dell’Enterprise e del TARDIS, nel 2008 è tra i fondatori di Movieplayer.it, di cui è caporedattore.

Giuseppe Grossi nasce a Bari nel 1985. Ha dimenticato cosa volesse fare da piccolo, ma ricorda benissimo di aver abitato per anni a Springfield, di essersi perso e ritrovato sull’isola di Lost, di non essersi mai ripreso dal finale di Mad Man. Stark convinto e assiduo visitatore di Westworld, arriva nella famiglia di Movieplayer.it nel 2014. Quando non scrive recensioni, realizza ridoppiaggi ironici e prova a scrivere fumetti. Il nerd non dimentica.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *