Recensione Lissy è stata qui di Andrea Carloni

Lissy è stata qui

– Andrea Carloni–

Formato: Copertina flessibile o EBook

Pagine:  168

Editore: Leonida Edizioni


Giudizio Sintetico

Una ragazza canadese, vissuta presumibilmente intorno alla metà del ’900, sogna di diventare scrittrice. Le sue vicissitudini, dalla gioventù trascorsa in un paesino di provincia dell’Ontario fino all’età adulta nella città di Toronto, sono scandite dall’evoluzione di una profonda e complessa amicizia con la bella compagna di classe, Lissy, personaggio tormentato che nel tempo renderà sempre più instabili le apparenti certezze dell’amica scrittrice, fino alla pubblicazione del suo primo romanzo.

È un dato di fatto che le vite degli altri influiscano, e spesso condizionino, l’idea che fa germogliare un romanzo ed è altresì vero che la lettura è un esercizio individuale, di assoluta piacevolezza, che sottrae tempo a chi desidera praticare un altro esercizio individuale e altrettanto piacevole com’è quello rappresentato dalla scrittura.


“Lissy è stata qui” è una storia che si nutre di racconti e rapporti umani, grazie a un legame tra due ragazze che ci viene narrato in queste pagine che sembrano quasi senza tempo e che fanno coesistere due esigenze così diverse che lentamente si fondono creando, con naturalezza, queste righe.


Ambientato a Tortonto nella metà del secolo scorso, questo romanzo narra la vicenda di due ragazze, e delle persone che vivono attorno a loro, focalizzando la trama proprio sulla scrittura e sul racconto che unisce le protagoniste, così diverse e così legate in un’amicizia, completa e complessa, due tratti che rappresentano la vera cifra distintiva di questo sentimento.


La quotidianità viene narrata con eleganza alternando storie di vita attuale a racconti intimi di Lissy che appare spavalda e controcorrente ma che, in realtà, tanto ha da confidare all’amica che, amante di lettura e scrittura, farà tesoro di ogni singola parola per trarne ispirazione dando vita a pagine che giungeranno ad un epilogo inaspettato.


Vincitore nel 2021 del premio letterario internazionale “Rocco Carbone” questo lavoro di Andrea Carloni appaga, con particolare eleganza, il desiderio di noi lettori di scoprire le pieghe e i meandri di lettura e scrittura, dei rapporti umani e dei sentimenti che li alimentano.


Non solo, però, lettura e scrittura nel senso quotidiano del termine ma anche citazioni di grandi opere che rappresentano delle vere e proprie gemme in una trama in cui l’animo umano in molte delle sue sfaccettature viene trattato con grande eleganza.


Come in un mosaico l’autore da vita ad una trama in cui i sentimenti, nel loro insieme, si accostano alla vita delle persone influenzandone il corso, una dinamica che Andrea Carloni fa riverberare nel profilo di Lissy, animo complesso in grado di scalfire i punti fermi della vita dell’amica scrittrice.


ANDREA CARLONI è nato a Roma nel 1977. Si è trasferito in
Veneto da quasi vent’anni, risiede nella provincia di Vicenza e lavora nel settore dei servizi amministrativi.
Ha pubblicato nel 2019 Chi mai in qualche dove, una raccolta di racconti premiati in vari concorsi letterari.

Conduce su YouTube e Spotify il canale “Ritratto di Ulisse”, ispirato all’omonimo testo di James Joyce, intervistando esperti di letteratura, quali
Michele Ciliberto, Maurizio Ferraris, Claudio Strinati ed Enrico
Terrinoni È in uscita la traduzione da lui curata della raccolta di
poesie Musica da Camera di James Joyce.


Lissy è stata qui è il suo primo romanzo pubblicato, con il quale
nel 2021 ha vinto la seconda edizione del Premio Letterario In-
ternazionale «Rocco Carbone»


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