Recensione “L’altra linea della Vita” di Roberta Cuttica – Mondadori –

L’altra linea della vita

– Roberta Cuttica –

“Le persone che credono nell’AMORE sono quelle che sognano il “per sempre”, ma credono nell'”adesso”, quelle che vivono appieno i sentimenti e si danno senza esitazioni, quelle che si fanno tante domande, ma vogliono una sola risposta, quelle che hanno paura di soffrire e amano comunque, amano sempre, amano ancora.”
 

Formato: Copertina rigida

Pagine: 214
Genere: Romanzo
Editore : Mondadori

Giudizio Sintetico


“Mi dai una mano a scrivere un libro un po’ diverso dal solito?”

E’ questo che Roberta Cuttica ha chiesto a Flavio Troisi quando la voglia e il desiderio di raccontare la versione profonda della sua vita, arricchita da bibliomanzia e grande forza interiore, ha avuto necessità di essere condivisa con il mondo.

La creazione di un romanzo formativo, di un racconto e di un percorso personale, guida nella ricerca di noi stessi e della comprensione di tutto ciò che ci circonda, forza narrata di verità semplici ma di grande potenza emotiva.

 

Leon è un ragazzo di sedici anni, figlio di genitori importanti, realizzati e impegnati nella professione formativa.

La migliore amica di Leon, Sylvia è gravemente malata e, proprio poco prima di andarsene, lascia all’amico un diario particolare, fitto di parole e racconti.

Perché Sylvia ha affidato a Leon questo diario? Cosa sperava ne derivasse?

Inizia così per Leon un viaggio, un percorso e una fuga nei confronti della vita e del dolore, forza interiore che lo spinge ad affrontare persone, luoghi e pericoli senza un apparente motivo.

Basta aprire le pagine del diario e trovare ciò di cui ha bisogno.

In questa notte di incontri e ricerche, Leon trova spesso rifugio in quel diario, custode di una storia appartenuta alla persona che meno si aspettava di scoprire in quelle pagine.

Una persona capace di guidarlo alla ricerca di colei che non c’è più e di se stesso, di lotta al rimpianto e nuovo inizio.

Una nottata fondamentale per chiudere un cerchio di colpe e negatività e aprire alla vita vera, fare tesoro di piccole “scintille di vita” capaci di trasformare interamente il modo di affrontare la quotidianità e gestire le emozioni più variegate.

A partire da una signora in auto che rischia di investirlo, passando da un militare e da un’autista burbero, la visione di una ragazza che sembra Sylvia, il pericolo in un bar e altri incontri, Leon saprà cogliere gli insegnamenti di una notte e le rivelazioni che gli verranno fatte?

Quanta influenza può avere un diario sulla vita di un ragazzo? Quanto può incidere la bibliomanzia nella ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo? Può il passato essere preziosa guida per il presente?

 

Ogni personaggio del libro è ispirato alla vita di Roberta Cuttica partendo dal racconto di se stessa, la “mission” con l’ex marito, la maternità e il suo percorso, attraverso gli occhi di un adolescente alla ricerca di una svolta personale e di vita, ignara pedina di un percorso dove la parte emotiva non viene mai ascoltata abbastanza.

Un libro, quello di Roberta Cuttica, capace di scuotere il lettore e aiutarlo a coltivare riflessioni e domande grazie ad un diario che sembra poter essere affidato a ciascuno di noi.

Il potere della bibliomanzia è palese nelle frasi del “Quaderno dell’Ispirazione” contenente versi e passaggi da cui ognuno può trarre insegnamenti e scoprire piccole verità capaci di mutare il senso quotidiano della vita.

Un romanzo, “L’altra linea della vita”, capace di sostituire i classici manuali di “gratitudine” e “amore per se stessi” coinvolgendo il lettore in una ricerca dell’aura personale e positiva che si nasconde in ognuno di noi.

E’ bello trovare similitudini con un romanzo meraviglioso “Il piccolo principe” dove il protagonista incontra personaggi diversi capaci di insegnargli qualcosa nella ricerca dell’essenziale.

In questo romanzo, l’autrice riesce a collegare e connettere le sensazioni, i sentimenti e le difficoltà a determinati personaggi, sottolineando l’importanza della positività, dell’impegno a migliorarsi e della voglia di poter essere felici che deriva solamente dall’impegno e dalla fiducia in ciò che si fa.

Ho apprezzato davvero tanto questo tentativo, riuscito, di avvicinare chiunque voglia concedersi una lettura piacevole, ad un mondo che viene visto con pregiudizi infondati.

Una lettura di grande profondità empatica e emotività che punta i riflettori su noi stessi, attraverso gli occhi di Leon.

Una storia “diversa” utile a conoscere un approccio diverso nei confronti della vita e a comprendere i messaggi e i segnali utili a gestire e affrontare la vita di ogni giorno.


Roberta Cuttica è imprenditrice, direttrice d’azienda e scrittrice, è co-founder con Roberto Re di HRD Training Group, da

oltre 25 anni società leader in Europa nel settore del coaching e dello sviluppo personale.

Sito personale dell’autrice: www.robertacuttica.com

 

 



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