Recensione di “Marina” a cura di Giulia Rosa – Hop Edizioni –

Marina

– Giulia Rosa  –

“Cos’è una buona opera d’arte? E’ qualcosa che possiede quell’energia che ti mette in sintonia con quanto sta accadendo alle tue spalle … se prendi tutto quello che fai come una questione di vita o di morte, e sei presente al cento per cento, allora le cose accadono davvero. Meno del cento per cento non è arte degna di questo nome. E’ così difficile, ma è l’unico modo”

Formato: Copertina flessibile

Genere: Picture Book
Pagine: 88
Editore: Hop Edizioni


Giudizio Sintetico


Hop Edizioni continua a sorprendere con le biografie illustrate della collana “Per aspera ad astra” e lo fa scegliendo un personaggio di spicco della performance art, una donna che ha emozionato e che continua a colpire il cuore delle persone con le scelte artistiche che tanto hanno da trasmettere e che hanno segnato, per innovazione e modalità, l’unione di pensiero, emozione e arte.

Marina Abramović che è divenuta sinonimo di Performance Art,  eclettica, discussa e a volte criticata, ma unicamente unita al pubblico e a quell’arte che è la sua intera vita.

Armonica, simmetrica, barocca, neoclassica, pura, brillante, luccicante, in scarpe con i tacchi alti, erotica, sconvolgente, nasona, culona et voilà Abramović

Marina Abramović

Siamo rimasti tutti affascinati dalle sue performance, commossi dai traguardi raggiunti e dalla potenza di certe forme d’arte scelte; Ci siamo incuriositi, abbiamo voluto capire dov’è nata questa passione e chi si nasconde dietro all’incrollabile compostezza di Marina Abramović e abbiamo quindi colto l’opportunità donata da Hop e dalle illustrazioni di Giulia Rosa per scoprire la storia di questa donna e del suo percorso di vita.

Dal contesto familiare difficile nella Ex Jugoslavia al percorso artistico quasi a regime carcerario, dal primo matrimonio al grande amore con Ulay, dalle paure alla gestione delle emozioni, dalla guerra nei Balcani al riconoscimento della grandezza della propria arte, tutto ciò è Marina Abramović, raccontata attraverso illustrazioni uniche, frutto di simbologie personali e arte digitale di Giulia Rosa.

I contorni di una vita e piena, raccontano non solo i percorso scelto e le difficoltà incontrate, ma anche e soprattutto il percorso artistico che ha portato Marina a creare forme uniche di arte “non vendibile” e dove, anche grazie al passato difficile, esplode con grande potenza il controllo e la gestione emotiva, la meditazione e il potere dei minerali.

Ci vengono raccontate a livello visivo e narrativo le sue prove di forza, la resistenza senza limiti, l’utilizzo dell’arte come forma di denuncia, e la grande storia d’amore che ha segnato tutta l’evoluzione, artistica e personale, di questa grande donna.

Memorabile (e vi consiglio di andare a vedere il video) dell’impresa “The artisti s present” performance dove i visitatori del MoMa potevano sedere di fronte all’artista e sperimentare il suo magnetismo.

 

In conclusione, confermo e rinnovo il grande fascino e la grande utilità della collana “Per aspera ad astra” di Hop edizioni che permette, attraverso illustrazioni meravigliose e semplicità narrativa, di scoprire e apprezzare le vite di donne uniche ed estremamente diverse che però hanno, in egual modo, aggiunto importanti tasselli biografici che dimostrano quanto le donne possano fare la differenza e dove, spesso, le difficoltà della vita sono solo l’inizio di percorsi che portano alla produzione di forme d’arte che rimarranno nella storia per sempre, arte creata da donne uniche che vanno celebrate, anche attraverso un libro che, proprio attraverso l’arte, si rende originale quanto meravigliosamente bello.


Giulia Rosa

Illustratrice e motion designer con una laurea in Graphic Design e una specializzazione in Cinema.

Figlia d’arte, cresce tra spettacoli teatrali e saggi di danza e capisce fin da subito di essere dotata di molta fantasia ma di poco senso pratico. Disegna da quando ha memoria, facendo ritratti che utilizza spesso e volentieri come merce di scambio con i compagni di classe.

Le sue illustrazioni sono interamente digitali e vengono realizzate si iPad, finalizzate con programmi di elaborazione grafica e stampate su carta fotografica vintage.

I soggetti (quasi sempre femminili) raccontano situazioni e sensazioni, muovendosi nel vuoto di sfondi monocromatici dai toni pastello. Si ispira al surrealismo, ai manifesti pubblicitari anni cinquanta, alle donne della Nouvelle Vague e agli amori corrisposti e non. Soprattutto non.


La collana “Per Aspera ad Astra”

Una collana per far scoprire alle nuove generazioni “icone” viventi o “eroine” intramontabili del recente passato.
Biografie artistiche che possono anche essere lette dagli adulti per riscoprire i talenti femminili della musica, del cinema,della letteratura e dell’arte da una nuova prospettiva, quella del libro illustrato.
Un progetto didattico per valorizzare il talento delle donne, ma soprattutto per puntare l’attenzione sull’importanza dell’impegno, della tenacia e della perseveranza necessari in ogni progetto di vita per la realizzazione dei propri sogni.

Una collana di picture book dedicata alle biografie illustrate di donne celebri che hanno ricercato con tenacia e caparbietà la propria realizzazione in diversi campi artistici. Pensata come linea all ages, è consigliata a partire dai 12 anni.

Cosa accomuna la Callas a Madonna, Audrey Hepburn a Coco Chanel, Virginia Woolf a Frida Kahlo? Inizi non sempre facili, la vocazione per l’arte, il talento e il perseguimento di un obiettivo tra alterne fortune. Fino al successo su scala mondiale e alla nascita di un vero e proprio mito moderno.
Come recita il detto latino: attraverso le difficoltà si può arrivare fino alle stelle.

Nei picture book testo e immagine si integrano perfettamente, le grandi tavole occupano due pagine, condensando in ogni illustrazione un momento o un tema significativo della biografia narrata.

Il testo, scandito in blocchi di significato, racconta quel particolare momento, inquadrandolo con un titolo breve che introduce già al senso dell’immagine.
Grazie alla sensibilità delle illustratrici, le biografie diventano artistiche e offrono al giovane lettore diverse opportunità per interessarsi al tema.


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