Recensione Dove è andato Jack di Wilkin Cadete Sepulveda

Dove è andato Jack

–  Wilkin Cadete Sepulveda 

Non c’è amore senza perdono e non c’è perdono senza amore.
(Bryant H. McGill)

Formato: Copertina flessibile

Genere:  Romanzo 
Pagine: 217
Editore: Autopubblicato


Giudizio Sintetico


Segnati dalla perdita e dal dolore, Sarah e Jack si sono allontanati da un amore che avrebbe ancora molto da dirsi. Lei è un’organizzatrice di eventi molto stimata e conosciuta, mentre lui è un talentuoso fotografo sempre alla ricerca dell’autenticità nascosta nei momenti. Quando Sarah perderà ogni traccia di quell’amore ormai spezzato, si lascerà alle spalle quella che era stata la sua vita fino al giorno in cui tutto è cambiato. Affronterà un’avventura che la metterà di fronte a quella parte di se stessa che ancora non conosce e sarà costretta a fare i conti con la persona che è diventata. Esplorerà i suoi sentimenti da prospettive inaspettate, permettendo loro di attingere ad un fuoco del tutto nuovo. Ogni viaggio dona al viandante più di quanto non faccia la destinazione, ma quello che Sarah cercherà all’inizio del suo intenso percorso potrà trovarlo solo recandosi Dove è andato Jack

All’inizio di questo romanzo veniamo catapultati subito all’interno della storia di Sarah e Jack.
La ragazza, che è un anno prima ha deciso di divorziare dal marito, lo sta cercando per provare a rimediare una separazione che, a  quanto pare, ha ferito entrambi.
La ricerca però si complica quando, parlando con gli amici del ragazzo, Sarah scopre che il marito è partito, senza dare spiegazioni, per una destinazione ignota lasciando solo una lettera nel caso in cui la moglie si fosse fatta viva.
E così, guidata da indizi che Jack lascia ad ogni tappe del suo viaggio, Sarah rivive anche il passato, il loro incontro, la loro prima notte, i viaggi e tanto altro.
Si percepisce, pagina dopo pagina che Sarah e Jack hanno condiviso non solo un grande amore ma anche un grande dolore e che si siano allontanati, o meglio, che la ragazza abbia allontanato il marito, proprio a causa di questo dolore.
Ma cosa vuole dire Jack alla moglie? Quale epilogò avrà questo viaggio per entrambi? Quali verità ci riserverà la conoscenza del passato? Ma soprattutto riuscirà Sarah a trovare Jack?
Il romanzo di Wilkin Cadete Sepulveda è una mappa che ricostruisce il percorso di un amore  ma anche di un grande dolore, è il tratteggio di tanti incontri attraverso cui Sarah rivive e riscotruisce, come in un disegno creato a ritroso, la storia di due persone destinate a stare insieme ma separate da un qualcosa di profondamente drammatico che non hanno saputo fronteggiare e che forse, per essere superato, ha bisogno di essere affrontato con un’avventura intorno al mondo.
È una storia di indizi, perdono, prospettive, incontri e sentimenti che sanno far riflettere sul senso del perdono e del tempo.
È un viaggio intorno al mondo ricco di storie personali frutto degli incontri, di vicissitudini legate al passato dei protagonisti ma soprattutto è un’avventura presente alla ricerca del perdono nei confronti del prossimo.
Anche se questo romanzo è auto pubblicato e avrebbe bisogno di un po’ di editing, la narrazione è fluida perché accompagna il lettore per mano pagina dopo pagina all’interno di una storia struggente ma ricca di speranza.
E proprio la speranza, insieme a una buona dose di curiosità, ci conduce a scoprire in ogni capitolo i tasselli utili a ricostruire, lentamente e molto profondamente, l’intera vicenda.
“Dove è andato Jack” è un giallo senza omicidi, è un’indagine senza ispettori, è una storia senza eroi, è una tela che si colora lentamente, indizio dopo indizio, luogo dopo luogo, vissuto dopo vissuto, aspettando di avere il quadro completo vivendo introspettivamente una vicenda davvero toccante.
Ma nel ricostruire il dramma si sente pulsare quell’amore che, si avverte per tutta la lettura, saprà concedere il lieto fine alla storia.
Wilkin Cadete Sepulveda ha un grande talento nella costruzione di storie dove emerga soprattutto il sentimento e, rendendo viva la trama con questa ricerca frenetica, unisce al sentimento una storia davvero toccante e avvincente.

Wilkin Cadete Sepulveda nasce a Santo Domingo (Repubblica Dominicana) il primo Febbraio del 1990.
All’età di 5 anni si trasferisce in Italia e più precisamente a Verona, dove sarebbe poi cresciuto. E’ il terzo di Quattro figli di una famiglia numerosa ed amorevole.


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