Recensione Tremando di Nicola Pastorino

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Tremando

– Nicola Pastorino –

 

Formato: Copertina rigida

Genere: Romanzo
Pagine:  219
Editore: Self

Giudizio Sintetico

Tutti i proventi saranno devoluti alle associazioni che si occupano della ricostruzione di paesi terremotati. Tremando è un romanzo di narrativa metafisica. Un’avventura che indaga i risvolti psicologici dei personaggi sullo sfondo di una drammatica catastrofe naturale. Charlie è un giovane attore di successo che conduce una vita libertina, spensierata ed estrema. Viene raggiunto da un richiamo misterioso: il contatto telepatico con Gaetano: un ragazzo autistico coinvolto in un catastrofico terremoto avvenuto dall’altra parte d’Italia. Deciderà di cogliere questa soprannaturale richiesta intraprendendo un viaggio in soccorso del poveretto rimasto imprigionato sotto le macerie di un piccolo paese del sud distrutto dal sisma. Questa avventura lo porterà ad affrontare situazioni surreali e nodi esistenziali irrisolti nel disperato tentativo di salvare Gaetano e, contemporaneamente, dare un nuovo senso alla sua vita. Attraverso il misterioso contatto telepatico il ragazzo Asperger riuscirà a guidare il suo eroe fino alla salvazione. Durante lo svolgimento della trama il romanzo subisce una serie di variazioni di genere, dall’atmosfera mistica, a quella psicologica, dal thriller al complottismo. Vengono trattati molti temi spinosi e tragici sempre con una velatura ironica e sdrammatizzante. Un continuo twist di colpi di scena e risvolti inaspettati. La struttura narrativa è innovativa: ispirata ai ritmi culturali dell’era digitale, usa dei link che intervallano il libro rimandano il lettore a schede raggruppate in appendice che hanno la funzione di rendere tridimensionali i personaggi secondari, senza interrompere il flusso della storia principale. Questa particolare tecnica di rimando è anche motivata dalla storia in se stessa: giustifica e rafforza il colpo di scena finale.

Quando succede un evento che coinvolge la collettività, sia esso naturale o meno, tutti veniamo colpiti in modo diverso ma tutti dobbiamo fare i conti con le nostre emozioni, la nostra emotività e a volte è difficile accettare che possano succedere alcuni avvenimenti, soprattutto quando sono incontrollabili.
Fenomeni naturali capaci di scuoterci nel profondo dell’anima e a noi purtroppo spesso così vicini sono i terremoti che il nostro paese ha visto susseguirsi numerosi nel corso degli anni.
“Tremando” nasce da un’iniziativa di solidarietà in collaborazione con due associazioni di terremotati del centro Italia e Nicola Pastorino, maestro di Kung Fu di Firenze e scrittore, e vuole essere un aiuto concreto a chi, ogni giorno, deve fare realmente i conti con la scia di macerie e sofferenza che un terremoto lascia, non solo a livello emotivo ma anche concreto, nella vita di tutti i giorni.
Nicola Pastorino ha creato un romanzo metafisico che avvicina Charlie e Gaetano a livello mentale seppur a migliaia di chilometri di distanza.
A seguito di un terremoto nel centro Italia, Gaetano è intrappolato e chiede aiuto a Charlie – che si trova invece in Liguria – creando una connessione che si presenta improvvisamente nella mente dell’attore scombussolando non poco la sua quotidianità.
Il protagonista, Charlie è un uomo abituato agli eccessi, legato alla materia e meno allo spirito che si trova quindi travolto dalle emozioni, incapace di gestirle, soprattutto diffidente e incredulo rispetto a questa “connessione” che nasce da un momento all’altro anticipata solo dall’esperienza onirica della notte precedente.
Le persone che circondano Charlie non sempre credono all’atteggiamento spaesato dell’uomo che non è nuovo a eccessi e vizi discutibili.
La sua determinazione lo porta però a seguire l’istinto e partire per le zone terremotate guidato dalla necessità di salvare la vita di quel ragazzo che in ogni modo cerca di invocare il suo aiuto.
Il viaggio intrapreso e la corsa contro il tempo, intervallata anche dalle notizie dei telegiornali, aprirà scenari incredibili su personaggi, esperimenti e molto altro fino ad un inaspettato epilogo capace davvero di sorprendere il lettore.
Nicola Pastorino ha scritto un romanzo che alterna situazioni e parentesi molto dolorose a tratti più lievi, una storia che per molti elementi sembra un dejavu di cronache sentite nel tempo arricchite da una trama che ha dell’incredibile per la sua unicità e per la scelta metafisica da porre al centro della storia.
Un racconto creato in modo elegante, soprattutto quando si comprendono alcuni dettagli giunti alla fine e che, non solo merita di essere letto per il nobile fine, ma
anche perché rappresenta davvero un’originale testo di tecnica narrativa.

Nicola Pastorino è un Maestro di Kung Fu ed insegna a Firenze dal 1995.
Nominato Master instructor of the year alla Hall of fame ISMA-CN a Valencia nel 2007.
Director of the Budo Masters Council a Roma nel 2016.
Ha creato una nuova disciplina ludico-sportiva basata sul tiro con l’arco da combattimento riconosciuta dai principali Enti di promozione Sportiva del Coni.
Prima di diventare professionista delle Arti marziali ha fatto il vivaista e progettista di giardini e piscine per 25 anni.
Ha scritto “Il risveglio del Drago” nel 2007 edito da Lulu, con i racconti dei suoi numerosi viaggi in Cina ed interviste a famosi Maestri cinesi.
Dopo una gestazione di quasi 20 anni ha terminato il suo primo romanzo “Il Drago Purpureo” nel luglio 2020 (grazie al noto e triste lockdown nazionale).
Il secondo romanzo: “Tremando” ha visto la luce nell’ottobre 2020.
Oltre alla passione per l’Arte Marziale e la scrittura, Nicola ama passare il suo tempo osservando con stupore continuo la bellezza delle piante di tutti i climi; adora anche mettere i sassi in equilibrio e fare castelli di sabbia come forma altamente avanzata di meditazione.

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