Recensione Lupa Nera di Juan Gómez-Jurado

Lupa Nera

– Juan Gòmez-Jurado –

Formato: Copertina flessibile

Pagine:  450

Editore: Fazi Editore


Giudizio Sintetico

Restare viva non è mai stato tanto difficile.
Dopo Regina Rossa, che ha incoronato Antonia Scott come la nuova protagonista assoluta del thriller spagnolo, il secondo capitolo della trilogia bestseller di Juan Gómez-Jurado. Antonia Scott e Jon Gutiérrez sono ancora alla ricerca di Sandra Fajardo, quando Mentor li convoca per un altro caso al momento più pressante. Si tratta della scomparsa di Lola Moreno, moglie di Yuri Voronin, tesoriere di un clan mafioso che opera nella zona di Malaga. Lola Moreno è svanita nel nulla da quando, in un centro commerciale, qualcuno ha cercato di ucciderla. Nel frattempo, il marito Yuri veniva brutalmente trucidato nella loro villa. Ma Jon e Antonia non sono i soli a cercare Lola. È a questo punto che entra in scena l’ineffabile donna russa che risponde al nome di Čërnaja Volčica: la Lupa Nera, pericolosissima sicaria al soldo dei mafiosi. Dai paesaggi assolati dell’Andalusia, fino agli scenari innevati della sierra, Antonia Scott, sempre alle prese con i suoi demoni, dovrà affrontare una temibile nemica. Nel frattempo, il signor White e Sandra Fajardo non si sono certo dimenticati di lei…

Che libro: sorprendente, imprevedibile e adrenalinico.

Antonia Scott e Jon Gutiérrez devono accantonare i fantasmi che ancora li perseguitano dopo il finale di “Regina Rossa” per dedicarsi totalmente a un nuovo caso, urgente e importante.

Qualcuno infatti ha provato a uccidere Lola Moreno, la moglie del tesoriere del più importante clan mafioso attivo nella zona di Malaga.

La donna è inafferrabile, il marito è stato ucciso nella loro abitazione, e i due poliziotti dovranno arrivare alla Moreno prima degli artigli del clan Orlov.

Jon e Antonia non sono infatti gli unici a cercare la donna, sulle sue tracce c’è anche una pericolosissima sicaria, la Lupa Nera, assoldata dai russi poiché questa missione non permette errori, la Moreno va eliminata prima che possa parlare…

Se “Regina Rossa” mi aveva totalmente conquistata, questo secondo romanzo della trilogia creata da Juan Gomez-Jurado riesce a fare ancora meglio proiettandoci in una storia da cui non si riesce a emergere per respirare e dove i colpi di scena si susseguono come gli imprevisti.

Come sempre la differenza la fanno i protagonisti, due poliziotti così diversi ma così caratterizzati da rendere ogni scambio una godibile anticamera dell’azione che seguirà alle supposizioni.

Intelligenza e analisi per Antonia, donna complicata e prigioniera della sua stessa mente, sentimenti e fisicità per Jon, uomo che sembra sempre fuori posto ma in grado di fare la differenza in ogni situazione.

Se i due personaggi si equilibrano diverso è l’andamento di questo romanzo dove buoni e cattivi si fondono, dove la corsa contro il tempo accelera le palpitazioni e dove l’epilogo è tutt’altro che scontato.

Dopo questa lettura, così perfetta e avvincente, non vediamo davvero l’ora di veder pubblicato il terzo e ultimo volume della trilogia che, già si evince dalle ultime pagine di “Lupa Nera”, promette conti da saldare ad alto prezzo per tutti i protagonisti in gioco.


Juan Gómez-Jurado


Nato a Madrid nel 1977, è un giornalista e un romanziere tradotto in quaranta lingue. La trilogia composta da Regina RossaLupa Nera e Re Bianco ha avuto un successo clamoroso – ha ormai superato i due milioni di copie vendute – e l’ha consacrato come l’autore di thriller spagnolo più venduto di sempre, nonché come uno dei massimi esponenti del genere a livello internazionale. Fazi Editore ha pubblicato Regina Rossa nel 2021.

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