Recensione Primo Down (Sharks Football Vol. 1) di Leslie North

Primo Down (Sharks Football Vol. 1)

– Leslie North –

Formato: EBook

Pagine: 231

Editore: Amazon

Giudizio Sintetico

Mark Coleridge ha realizzato il suo sogno. Guadagna un sacco di soldi come giocatore di football professionista nella sua squadra preferita, i Savannah Sharks. La sua vita sembra perfetta ma, dopo aver vinto la sua ultima partita, alzando lo sguardo sul maxischermo, resta scioccato quando vede Tessa Black, la sua fidanzatina del liceo… e accanto a lei c’è un bambino dall’aspetto stranamente familiare…

All’improvviso, il football deve passare in secondo piano. Mark è un padre… ed è ancora innamorato della ragazza che, cinque anni prima, era sparita senza dargli spiegazioni. Certo, è arrabbiato con lei perché gli ha nascosto che quello è suo figlio. Però, dopo aver scoperto il motivo, la vuole ancora di più.

Tessa è innamorata di Mark praticamente da sempre, ma sapeva che se gli avesse detto di essere incinta il suo sogno di giocare nella NFL si sarebbe infranto. All’epoca, Tessa aveva deciso di non farlo. Adesso lo farà entrare nella sua vita?

Mark è un buon padre e Tessa non può fare a meno di innamorarsi di nuovo di lui, ma sa che il football sarà sempre il suo primo amore. E la sua priorità deve essere suo figlio.

Stavolta ci sarà un touchdown per il loro amore?

Una storia leggera e che si legge con piacere. “Primo Down”, di Leslie North è una storia caratterizzata da buoni sentimenti con una trama il cui ordito è fatto anche di sport, di vita, di responsabilità e di seconde possibilità.

L’autrice ha dato vita a un libro in grado di tenere compagnia al lettore con vicende che non hanno bisogno di trovare uno stretto ancoraggio con la realtà ma che appagano la voglia di sognare volando un po’ con la testa tra le nuvole. È proprio la sensazione di leggerezza narrativa uno dei piaceri più belli che si provano scorrendo queste pagine che, per molti aspetti, ci riportano indietro nel tempo, in un’epoca in cui adoravamo le storie d’amore che tenessero al loro interno elementi di concretezza senza però eccessivo peso, garantendo un abbrivio alla lettura in grado di condurci alla fine con la garanzia di poter assaporare un gusto unico dai toni dolci ma non troppo zuccherosi.

I protagonisti vivono una realtà lontana da quella a cui siamo abituati (non solo dal punto di vista geografico) con situazioni ben caratterizzate e ben delineate, elementi fondamentali di una storia in grado di ricondurci all’adolescenza come una vera e propria macchina del tempo, unica nota la traduzione che a tratti appare claudicante.

È una lettura leggera, “focosa”, nel complesso piacevole, condita con qualche elemento di profondità particolarmente utile a tutto quel pubblico di lettori poi giovane.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *