Recensione Il segreto di Borgalia di Martina Vignozzi

Il segreto di Borgalia

– Martina Vignozzi –

Formato: Copertina flessibile

Pagine: 271

Editore: Santelli Editore

Hannah, una giovane babysitter, arriva a Borgalia nella Napa Valley per lasciarsi il passato alle spalle e tornare a sognare. Le anziane vicine di casa e il piccolo Martin le riservano un’affettuosa accoglienza e nuovi batticuori la faranno sentire ancor più a casa nell’insolito borghetto. Ma quanto più Hannah si immerge nelle usanze, quanto più conosce gli abitanti, più si rende conto che questo posto ha qualcosa di unico e inquietante, qualcosa che tutti tranne lei sembrano conoscere

Borgalia, una destinazione e, forse, per Hannah, una nuova vita. È in questa cittadina infatti che la ventiduenne si rifugia dopo delusioni personali per accudire il piccolo Martin, bambino estroverso e intelligente che non vede l’ora di incontrarla.

Proprio prima di recarsi a Borgalia, Hannah fa un sogno strano e inquietante che la seguirà nella nuova avventura lontana da casa, tra personaggi enigmatici, amicizie nuove e un senso costante di dubbio e irrequietezza. Nell’insolito borgo la ragazza stringerà nuove amicizie e sentimenti dimenticati da tempo torneranno a galla. Contemporaneamente però, una notte agitata e un mistero risalente a dieci anni prima, di cui nessuno sembra voler parlare, inizieranno a condire la quotidianità con elementi discordanti e angoscianti che insinueranno un dubbio che si dipanerà lentamente in un crescendo di emozioni contrastanti che porteranno a un impensabile epilogo, per Hannah e tutta Borgalia.

Il romanzo di Martina Vignozzi coniuga elementi razionali e onirici legandoli con aspetti inquietanti e irrazionali. Giunta a fine lettura mi sono chiesta a quale genere narrativo poter ascrivere questa storia che racchiude in sé talmente tanti elementi da avere quasi la sensazione di essere di fronte ad una favola per adulti, ad un racconto che attraverso una serie di eventi stravolgenti giungono ad un finale che vuole parlare in modo metaforico ai protagonisti e anche al lettore.

I continui rimandi ai sogni, a figure astratte e a elementi non rivelabili per non rischiare lo spoiler, uniscono alla quotidianità e alla razionalità della prima parte un crescendo di situazioni e rivelazioni che portano la storia fuori da un confine netto e logico. I tratti ricchi di inquietudine e un senso di smarrimento costante aumentano il grado di coinvolgimento che non viene mai a mancare per tutta la durata del libro. Una storia originale, inconsueta, decisamente diversa da ciò che mi aspettavo dalle prime pagine rende “il segreto di Borgalia” un libro interessante e fuori dal comune.

Martina Vignozzi (Firenze, 1993), laureata in Lingue e Letterature straniere, attiva in campo editoriale come scrittrice, traduttrice, editor e agente letterario. Già autrice de Il mistero di Ort (Santelli, 2021).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *