Recensione Autobiografia di uno Yogi. Paramahansa Yogananda. A cura di Sergio Peterlini

Autobiografia di uno Yogi. Paramahnsa Yogananda

– a cura di Sergio Peterlini –

Formato: Copertina flessibile

Pagine: 525

Editore: Edizioni Il Punto d’incontro

Uno dei primi libri che ha messo in contatto il pubblico occidentale con l’antica saggezza dell’India. Pubblicato in diverse edizioni a partire dal 1946, ancora oggi è fonte di ispirazione per milioni di cercatori in tutto il mondo.

Il valore di quest’opera sta nel fatto di essere un libro sui saggi dell’India scritto da uno di loro: un libro sugli yogi scritto da uno yogi.

Oltre a narrare il proprio percorso umano e spirituale, Yogananda ci descrive i suoi incontri con personaggi straordinari, quali Teresa Neumann, la santa Anandamayi Ma, il Mahatma Gandhi, Rabindranath Tagore, lo scienziato Luther Burbank, Jagadish Chandra Bose e il Premio Nobel per la fisica Chandrasekhara Venkata Raman.

Una nuova traduzione, fedele alle revisioni fatte dall’autore nel corso degli anni, ispirata unicamente dal rispetto verso uno dei più importanti maestri spirituali del secolo scorso e da quella che Yogananda stesso definì “l’eterna ricerca dell’uomo”.

Paramahansa Yogananda è stato uno tra i più importanti yogi e mistici indiani. Ha trascorso molti anni negli Stati Uniti, vivendo una missione utile a diffondere e far conoscere il suo messaggio spirituale nel mondo occidentale.

Ideatore del Krya Yoga, ha ideato un percorso spirituale caratterizzato da numerose e variegate tecniche meditative utili per elevare l’anima al più alto livello possibile. Per diffondere la dottrina del Kriya e formare nuovi maestri, fondò la Self-Realization Fellowship con sede a Los Angeles, che continua a seguire e far conoscere il messaggio fondamentale del maestro.

“Autobiografia di uno Yogi” è un libro dalla portata enorme e rappresenta una pietra miliare della spiritualità. Racconta infatti non solo la vita di Paramahansa Yogananda  , dei suoi incontri e delle tappe fondamentali della sua esistenza, ma conduce il lettore a confrontarsi con le numerose domande esistenziali che quotidianamente ci si pone, rispondendo attraverso il pensiero e l’esperienza di persone illuminate.

È uno di quei libri, questa autobiografia, che andrebbe letto almeno una volta nella vita, tanto da diventare, per esempio, uno dei preferiti di Steve Jobs che ne regalò una copia ad ogni persona presente al suo funerale.

“Autobiografia di uno Yogi” è un libro illuminante, denso, profondo capace di cambiare il modo di affrontare la vita e la quotidianità, imparando a riflettere, a porsi domande scavando nel proprio animo alla ricerca di risposte che elevino il pensiero intimo di ogni lettore.

Gli insegnamenti di Yogananda, infatti, ci aiutano a riappropriarci della nostra forza introspettiva e a maturare volontà e coscienza, in un percorso di amore intimo con noi stessi. 

Questo scritto contiene, non solo vita e formazione di Yogananda ma anche le storie di yogi e santi, la spiegazione della fiolosofia yogica e tanto altro.

Un libro permeato di significato che andrebbe letto, gustato e vissuto lentamente, magari tenendolo sul comodino come un amico capace di fornirci gli strumenti utili ad allenare ed esercitare la nostra anima alla vita.

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