Recensione Un fuoco che brucia lento di Paula Hawkins

Un fuoco che brucia lento

– Paula Hawkins 

 

Formato: Copertina rigida

Genere: Thriller psicologico
Pagine:  320
Editore: Piemme

Giudizio Sintetico


Londra, Regent’s Canal. Quando su una casa galleggiante viene ritrovato il corpo senza vita di un giovane uomo, brutalmente assassinato, il cerchio dei sospetti si stringe intorno a tre donne.
Laura: la ragazza con cui Daniel Sutherland, la vittima, ha trascorso l’ultima notte. Ferita nel corpo e nella mente da un trauma violento subito da bambina, è già nota alle autorità come soggetto pericoloso, vive sola e priva di affetti.
Miriam: la vicina indiscreta, che ha scoperto il cadavere e dato l’allarme, non senza occultare qualche informazione. Un tempo, qualcuno ha rubato la sua storia e non ha mai pagato per questo.
Carla: la zia di Daniel. Nel suo cuore porta un dolore inconsolabile che la fa diffidare di chiunque: sa che anche le persone buone sono capaci di azioni terribili.
Tre donne che non si conoscono ma sono unite da una caratteristica comune: ognuna ha subito un torto che le ha rovinato la vita. Ognuna cova un risentimento che rischia di esplodere da un momento all’altro, come un fuoco sotto la cenere. E forse per una di loro è giunto il momento di trovare pace.
Perché, innocente o colpevole, ognuno di noi è segnato nel profondo. Ma alcuni lo sono al punto di uccidere.

Con lo stile inconfondibile che ha affascinato milioni di lettori in tutto il mondo, Paula Hawkins, autrice dei bestseller La ragazza del treno e Dentro l’acqua, ci cattura in una rete di inganni, omicidi e vendette. Il suo nuovo romanzo è un giallo travolgente e una storia di profonda umanità, capace di esplorare quei sentimenti che ci consumano dentro come un fuoco lento, fino a distruggere tutto ciò che abbiamo intorno. A meno che non troviamo la forza di domarne le fiamme.

Il nuovo romanzo di Paula Hawkins è una perdita di equilibrio, è la conseguenza romanzata di ciò che accade quando un elemento destabilizza l’equilibrio precario di persone che, con difficoltà, hanno salvato il salvabile per sopravvivere e, non sempre, per vivere.
L’elemento destabilizzante si chiama Daniel e fondamentalmente è la vittima di questa storia, o forse no.
Sta di fatto che Daniel viene trovato morto sulla sua casa galleggiante a Londra, sul Regent’s Canal e i sospetti fin da subito ruotano attorno a tre donne, tre figure che non si conoscono, che non hanno nulla in comune ma che per diversi motivi potrebbero essere le colpevoli.
In attesa che le tessere di questo difficile puzzle prendano la giusta posizione, è sugli equilibri disarcionati che si focalizza la penna della Hawkins, sulle vite complesse, spezzate e ricche di dolore che si concentra l’intera vicenda.
C’è la violenza di un trauma adolescenziale, la perdita, il tradimento di un genitore, la fatalità di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato, la cattiveria umana, il furto e molto altro, tutto che converge su tre donne e ruota attorno a loro.
Esiste forse la redenzione, esiste forse un punto zero da porre su questa strada accidentata, ma non per il colpevole di omicidio che, solamente all’ultima pagina, verrà svelato.
Grandissime capacità narrative, una storia che carbura pagina dopo pagina acquisendo un ritmo che non da subito è ad alto regime.
Più ci addentriamo nel passato e più si fa chiaro il presente senza farsi mancare però colpi di scena e incredibili rivelazioni.
Forse in alcuni dettagli è un po’ esagerato e fuori dagli schemi, volutamente cinematografico, ma la storia è innegabilmente coinvolgente ma tanto fa la bravura dell’autrice di svelare poco a poco i dettagli di vite normali segnate in passato e insospettabilmente celate nel presente.
I protagonisti potremmo essere noi, i nostri vicini, il giornalaio, la maestra d’asilo, tutti con segreti indicibili, alcuni con traumi che hanno innescato una silenziosa, oscura e malvagia miccia di un fuoco che brucia lento.

Paula Hawkins, inglese, con un passato di giornalista, vive a Londra ed è l’autrice del bestseller internazionale La ragazza del treno, il «thriller dei record» che ha venduto quasi venti milioni di copie nel mondo, e solo in Italia è arrivato a un milione. Dal romanzo è stato tratto l’omonimo film campione d’incassi con Emily Blunt. Dentro l’acqua è il suo secondo thriller, nuovo successo editoriale internazionale.

www.paulahawkinsbooks.com


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