Recensione L’universo dentro di Osvaldo Risiglione

L’universo dentro

– Osvaldo Risiglione–

Formato: Copertina flessibile

Genere: Romanzo

Pagine:  96

Editore: Bookabook


Giudizio Sintetico


Quando ogni forma di vita raggiunge il suo massimo grado di evoluzione, l’universo deve essere distrutto e poi ricreato. I Saggi dell’Universo indicono quindi un banchetto per mettere alla prova ed educare i futuri Sapiens, così da poter scegliere due degni successori che possano ricreare la vita con un gesto d’amore immenso. Nel frattempo sulla Terra si verificano eventi strani e tutto sembra interrompersi sul più bello; due ragazzi, però, sono seduti su una panchina e stanno per baciarsi…

La vita è un grande teatro, un susseguirsi di attimi, parentesi e spezzoni che racchiudono nel loro insieme una quantità di sentimenti e momenti che descrivono la complessità delle emozioni umane.


Posti sotto un grande occhio di bue si susseguono in “L’universo dentro” scene di vita quotidiana di diversa radice ed epilogo, attimi romantici o drammatici, senza apparente unione o significato che iniziano con due ragazzi su una panchina pronti a scambiarsi il primo bacio.

Queste scene teatrali, introdotte sempre da una breve descrizione di spazio e luogo entro cui si svolgono, sono osservate da alcuni Saggi che si interrogano sull’evoluzione e sul rimodellamento dell’universo.


Osvaldo Risiglione scrive queste pagine ricreando le atmosfere teatrali e presentando al lettore attimi di vita che ci permettano di interrogarci sul grado di evoluzione dell’uomo sempre impegnato e condizionato dai sentimenti che lo percorrono.

Quasi condizionati dai sentimenti degli stessi umani, sono i Saggi a venir coinvolti dalle scene presentate in queste pagine.

I racconti, o scene, create e presentate in questo romanzo in modo lineare e variegato sono utili e godibili per quel pubblico che cerca profondità in parole, gesti e attimi da completare e integrare con le interpretazioni e le riflessioni scaturite dalle lettura di queste pagine e dal loro significato.


Osvaldo Risiglione

ha trent’anni e vive a Centuripe, un piccolo paesino siciliano. Ha frequentato la scuola Holden. Ha già pubblicato una raccolta di racconti, Come ogni dannato giorno, e due raccolte di poesie, Vado mi vendo e torno e Poesie esauste per donne distratte. Suona la chitarra nei Fattori Recessivi da sedici anni e scrive i testi delle loro canzoni. Ha partecipato a dieci Slam Poetry tra Piemonte, Lombardia e Sicilia, vincendone sette. L’universo dentro è il suo primo romanzo.

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