Recensione Melissa e il popolo Celdi di Fabio Suraci

Melissa e il popolo Celdi

– Fabio Suraci –

Formato: Copertina rigida

Pagine: 432

Editore: Self

Sola, in un mondo che non conosce, Melissa deve trovare tutto il coraggio della sua giovane età e iniziare un viaggio per tornare a casa, attraversando le Quattro Terre, popolate da strane e non sempre amichevoli creature. Lungo il cammino imparerà a conoscere se stessa e le sue potenzialità, apprendendo le basi della magia, capendo come dominarla. Conoscerà nuovi amici in quel posto a lei sconosciuto, ma che imparerà presto a chiamare casa.

Per un attimo ho dimenticato la mia età, per un attimo ho perso la cognizione del tempo e dello spazio, per un attimo non ero qui e ed ero in quell’attimo, durato qualche giorno, in cui Melissa è entrata nella mia vita.

Non so se ci sia un’età consigliata per leggere il nuovo romanzo di Fabio Suraci ma non esiste età per poterlo apprezzare.
La nuova saga fantasy di un autore che ho già avuto il piacere di conoscere tra le pagine di un precedente romanzo, ci catapulta in un modo costellato di magia, avventura, creature, pericoli, amicizia e una grande, coraggiosa, meravigliosa protagonista, Melissa.

Melissa, dai capelli color platino, insicura, bullizzata, esclusa, con un’unica grande e profonda amicizia, si ritrova suo malgrado in un mondo parallelo, con il quale ha appena scoperto avere un legame nel proprio sangue, ad affrontare un viaggio avventuroso che non la porterà solamente a superare ostacoli e pericoli ma, soprattutto, a conoscere se stessa, le sue origini e il suo potenziale, arricchito con il valore di tutte le creature che incontrerà e che la faranno sentire sempre più a casa.

È un romanzo, questo, denso di numerosi elementi di grande importanza, creati con una cura che emerge pagina dopo pagina, non solo nella scrittura delicata e avvincente, non solo nella copertina stupenda affidata a un ottimo illustratore, non solo grazie a creature, personaggi e una protagonista superlativa ma, soprattutto, grazie al tratteggio che l’autore, come una carezza, affida a ognuno di questi elementi come un buon padre fa con le proprie creature.

Convivono con la storia fantastica messaggi molto importanti quali l’inclusione, il valore dell’amicizia, il rapporto con il “diverso”, la grandezza delle proprie radici uniti alla magia dell’avventura e di un mondo fantastico e mai banale, costruito con maestria e che sembra di poter vedere davanti agli occhi in una lettura che diventa un viaggio a tutto tondo.

Finalmente un libro che ci conduce per mano in una storia di magia costruita con grande fantasia e con cura dei dettagli che ci conduce tra le pagine con una narrazione efficace e personaggi indimenticabili.

Fabio Suraci è un autore che vive tra le pagine dei suoi scritti e che non lascia mai indifferenti, una caratteristica che sono sicura saprà conquistare gli amanti della lettura in generale, non solo del genere fantasy.

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