Recensione Essere Ram Dass. Ram Dass e Rameshawar Dass

Essere Ram Dass. La vita straordinaria di un ricercatore della verità dall’LSD all’illuminazione spirituale

– Ram Dass e Rameshwar Das –

Formato: Copertina flessibile

Pagine: 575

Editore: Edizioni Il Punto d’incontro

Nato nel 1931 Richard Alpert, meglio noto come Ram Dass, racconta in dettaglio, con la schiettezza disarmante e l’irresistibile umorismo che lo hanno sempre distinto, le esperienze da lui vissute mentre il mondo occidentale muoveva i primi passi con le sostanze psichedeliche e andava incontro all’Oriente alla ricerca di una spiritualità più viva e profonda. Psicologo ad Harvard, nel 1967 Ram Dass si reca infatti in India dove, dopo mille vicissitudini, incontra il suo maestro Neem Karoli Baba. Sotto la sua guida viene introdotto alla meditazione e allo yoga e, soprattutto, alla visione oltre i propri condizionamenti e schemi mentali. Il dirompente cambiamento da lui vissuto ha provocato di riflesso un grosso impatto sulle trasformazioni culturali e spirituali della sua generazione.

Forse nessuno più di Ram Dass ha alimentato in Occidente l’amore e l’ardore per la ricerca spirituale. Se hai mai fatto tua la frase “essere qui, adesso”, se hai praticato meditazione o yoga, provato sostanze psichedeliche, aiutato qualcuno in casa di cura, carcere o rifugio per senzatetto, se sei mai andato alla ricerca della verità spingendoti oltre le credenze sociali, rompendo schemi, osando e arrivando fino ai confini della percezione umana, allora la storia di Ram Dass è anche la tua.

Presentare i libri di Edizioni Il Punto d’Incontro, ci ha consentito, in questi mesi, di concatenare letture destinate a migliorare noi stessi con altre legate all’esperienza diretta dei protagonisti, dispensatori di strumenti utili ad attuare una forte riflessione intima fornendoci punti di vista personali che hanno saputo aiutare milioni di persone nel mondo.

Tra le testimonianze che abbiamo presentato nelle scorse settimane si aggiunge meritevolmente anche “Essere Ram Dass” un’autobiografia pubblicata postuma che racconta la sua piena e camaleontica vita: dagli studi di psicologia negli Stati Uniti, alla carriera da psicologo e insegnante, dalla sperimentazione di sostanze psichedeliche, l’omosessualità e l’incontro in India con colui che rappresenterà, il punto di svolta nella perenne ricerca dei segreti di spirito e coscienza, Neem Karoli Baba.

In questo libro è narrata l’intera, piena e complessa vita di Richard Alper, Ram Dass, uno spirito illuminato e costantemente alla ricerca di risposte sulla spiritualità e sull’esperienza della coscienza; è anche però il racconto trasparente di difficoltà e momenti di cedimento, di critica e analisi di una società discutibile, è un racconto genuino di incontri e amicizie.

Avventurarsi in questa esperienza di lettura può sembrare ostico, in realtà linguaggio, ironia e schiettezza rendono i racconti e i capitoli fluidi e interessanti, narrati come avrebbe in un calmo incontro a due davanti a una tazza di te. Le emozioni sono autentiche, i fatti a tratti crudi nei punti più ombreggiati, ma nel complesso non si può che rimanere affascinati da questa esperienza di vita da cui ognuno può trarre insegnamento e forza nella costante consapevolezza che la vita muta, cambia e non è mai statica. Un inno al cambiamento di noi stessi, alla costante ricerca di un contatto spirituale con la parte più intima di noi. Una bellissima biografia che si arricchisce con fotografie che accompagnano l’intera lettura.

Ram Dass

Ram Dass (Richard Alpert) è noto per i suoi discorsi spirituali e per quello che è diventato il suo bestseller, Essere qui, adesso. Fondatore della Love Serve Remember Foundation, ha contribuito anche a fondare la Seva Foundation, la Lama Foundation e il Neem Karoli Baba Ashram a Taos, nel New Mexico. Ha scritto inoltre svariati libri, tra cui Essere amore, Al di là dello specchio e tanti altri. 

Rameshwar Das, scrittore e fotografo, ha conosciuto Ram Dass nel 1968, collaborando con lui a numerosi progetti, tra cui Essere amore e Al di là dello specchio.

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