Recensione La maledizione della miniera di lacrime di Diego Cajelli

La maledizione della miniera di lacrime

– Diego Cajelli –

Formato: Copertina flessibile

Pagine: 320

Editore: Mondadori – Link di acquisto QUI

Nuova Francia, 1665. Jackie Trudeau ha solo undici anni ma ha già capito una cosa: quando gli adulti si mettono in testa delle idee assurde, poi le realizzano. Come, per esempio, andare a vivere dall’altra parte del mondo, nelle Americhe. Così, dopo aver attraversato l’oceano, Jackie e i suoi genitori arrivano a Saint-Fernand, non più di quattro case in mezzo a una foresta circondata dalle terre dei nativi americani. Lì la vita sembra scorrere tranquilla e Jackie passa le giornate tra gli insegnamenti del suo precettore e le scorribande con gli amici Scott e Niabi. Poco distante, però, un galeone attende nascosto. Il capitano Black Bill sta per imbarcarsi in una missione molto più pericolosa delle sue solite incursioni per mare, e quando i tre ragazzi si mettono sulle tracce del fratellino di Niabi scomparso, le strade di tutti finiranno inevitabilmente per incrociarsi nella Miniera di Lacrime. Temibili nemici, sciamani dal potere straordinario e una misteriosa creatura a guardia di un oscuro segreto attendono nel ventre della montagna… Età di lettura: da 11 anni.

Questa storia è ambientata nella Nuova Francia, il Canada per intenderci, nell’anno del Signore 1665. Il protagonista, Jackie è un bambino trasferitosi in questi luoghi ancora misteriosi e inesplorati con la sua famiglia.

Tra le lezioni con il curato e gruppi di bulli dai quali tenersi alla larga, il ragazzo inizia presto ad esplorare i luoghi attorno a Saint-Jacques con il suo cane Lana e i nuovi amici Scott e Niabi.

Ma questa non è solo la storia delle avventure di tre ragazzi o meglio, queste avventure intrecciano presto la rotta di una nave di pirati e un misterioso demone che infesta i villaggi dei nativi vicini a Saint-Jaques rapendo bambini tra i quali il fratellino di Niabi.

Grazie agli insegnamenti del precettore i ragazzi troveranno presto il coraggio per affrontare una sfida pericolosa: partire alla ricerca del fratello di Niabi e liberarlo assieme a tutti gli altri bambini rapiti e questi li porterà presto a incrociare strada e destino con i pirati di Black Bill.

“La maledizione della miniera di lacrime” è un romanzo di avventura adatto a giovani lettori ma anche ad adulti con una particolare predilezione per questo genere letterario. La cura e l’attenzione per i dettagli si possono denotare in ogni pagina, dalle illustrazioni e dalle mappe che arricchiscono la narrazione fino alle caratterizzazioni dei personaggi che sono state costruite con grande precisione.

La trama è fitta e molto colorata, non ci sono momenti di stallo e ogni evoluzione rende la lettura sempre più coinvolgente e frizzante anche nella parte iniziale dove le vicende seguono strade parallele prima di incrociarsi. Diego Cajelli ha costruito una storia avventurosa dove si respira la storia e si vivono esperienze fuori dal tempo e dallo spazio.

Ci sono luoghi ricchi di fascino, parentesi di amicizia vera e commovente, avventura, coraggio e anche suspance. Un romanzo che potremmo definire d’altri tempi poiché ripercorre un genere narrativo reso celebre da Jules Verne creando una storia con un linguaggio attuale in un’epoca e in luoghi ricchi di fascino.

Un plauso sincero anche per la cura grafica e la bellissima copertina.

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