Recensione Bonnie. La volpe che viaggiava nel tempo di Alberto Marino

Bonnie. La volpe che viaggiava nel tempo

– Alberto Marino –

Formato: Copertina flessibile

Pagine: 218

Editore: Self

Avventure di una volpe che viaggia nel tempo.
Alberto Marino nasce a Genova nel 1959. È sempre stato legato all’entroterra di Taggia, in Liguria, di cui sua madre era originaria. Nel 1984 si sposa con Monica che nutre lo stesso amore verso la natura di quei luoghi e lì andranno a stabilirsi. Grazie all’incontro fortuito con Bonnie, una volpe selvatica da loro salvata e curata e all’incoraggiamento di Monica che, con pazienza ha insistito che terminasse l’opera, Alberto metterà la parola fine a un romanzo iniziato anni prima. Bonnie ne diventerà la protagonista e ispiratrice che gli farà cambiare la visione della vita. Da quel momento la coppia comincerà il loro incredibile viaggio nel tempo. La volpe li porterà a vivere avventure mai immaginate in un passato non troppo lontano.
Potrebbe sembrare tutto solo un bel sogno ma, ancora adesso, Alberto e Monica viaggiano attraverso le pieghe del tempo in aiuto dei più deboli, insieme alla loro cara Bonnie.

Quali emozioni proveremmo se avessimo l’opportunità di viaggiare nel tempo? E se questi viaggi si legassero ad avventure e missioni pericolose e con un alto carico di tensione, avremmo in coraggio per affrontarle?

Alberto e Monica sono una coppia che si trova a vivere un’esperienza unica e ricca di emozioni. Lontani dalla routine cittadina e circondati dalla natura che abbraccia il comune di Realdo, durante una notte accade qualcosa di impensabile: i due vengono catapultati in un’epoca lontana dove agli occhi di tutti sono invisibili tranne a quelli di un uomo che li accoglie e gli spiega i motivi di questo viaggio. Scelti da una volpe in quanto anime buone, i due hanno la possibilità di aiutarlo a liberare la figlia Anna (con la quale la volpe ha un legame speciale) affrontando i soprusi e le persecuzioni che percorrono il Sedicesimo secolo, epoca in cui si ritrovano.

Smarriti ma determinati, Alberto e Monica accetteranno il compito del quale sono stati investiti intraprendendo una serie di avventure che seguiranno la prima. Nel concerto di emozioni, tra smarrimento ed entusiasmo, i due stringeranno presto un legame speciale con Bonnie, la volpe che permette a pochi fortunati di viaggiare nel tempo e il cui nome, al tempo stesso, fornisce l’ispirazione per il titolo di questo libro.

Bonnie è un romanzo che unisce all’avventura la bellezza dell’unione tra l’uomo e la natura arricchendo il tutto con la profondità delle emozioni umane. È bello perdersi tra le pagine del romanzo di Alberto Marino poiché tutto accade con naturalezza sebbene le vicende siano in continua evoluzione.

Sono pagine ricche di fascino queste, dove alle esperienze si sommano i quesiti che riescono a soprassedere sulla razionalità per perdersi nel vero significato: aiutare gli altri per salvare se stessi.

La narrazione è spedita e le avventure sono molteplici, così come tangibile è l’importanza dei luoghi immersi nella natura che fanno da sfondo a queste pagine. I personaggi, il contesto storico, gli scambi tra protagonisti e le molteplici avventure si mescolano andando a formare una storia originale, piacevole e agevole.

Un romanzo adatto a tutte le età proprio per la mancanza di parti narrative statiche, arricchita da illustrazioni e dettagli che completano un’opera affascinante e delicata ma soprattutto intrisa di significati. Non sappiamo se Bonnie tornerà per un’altra avventura ma sarebbe bello poterla incontrare di nuovo per un altro viaggio senza tempo.

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