Recensione Fusione & Futuro di Jacopo Stante

Fusione & Futuro

– Jacopo Stante –

Formato: Copertina flessibile

Pagine:  321

Editore: Self


Giudizio Sintetico

Anno 2047. Robert sta per raggiungere i suoi obiettivi aziendali e sposare Chiara. Conosce Riccardo, chef, che teme che la qualità della sua cucina peggiori di anno in anno a causa dei duri colpi inferti all’ambiente. Quando salgono insieme sullo stesso aereo alla volta delle campagne in California, non possono immaginare che giungeranno in realtà sul pianeta Blaze e che quella strana e inaspettata esperienza possa tradursi nel rischio di non poter riabbracciare mai più i loro cari.

Riusciranno a capire qual è davvero il loro impatto sul pianeta, a superare l’esame di umanità che gli verrà proposto da un certo chef Pascal e a tornare alle loro vite? I tempi scorrono sul pianeta terra controllato dalla Polizia Sanitaria e diviso in zone ricche e protette e zone insicure esposte ai cambiamenti climatici. Un romanzo, un manuale, per esorcizzare la paura dell’estinzione con la scoperta della nostra più grande capacità, quella di essere umani e conoscere l’amore.

Il 15 maggio, per l’Italia, è stato l’overshoot day ovvero il giorno in cui abbiamo esaurito le risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di un anno.

Sono bastati 134 giorni per “rubare” al nostro pianeta ciò che dovremmo consumare nell’arco di un anno e che anticipa di qualche mese l’Earth Overshoot Day, ovvero il giorno in cui tutte le risorse della Terra, per quest’anno, saranno state sfruttate; ecco perché, mai come oggi, è importante leggere romanzi sensibili al tema dell’ambiente, dei cambiamenti climatici e dello sfruttamento delle materie prime.


“Fusione & Futuro” è un romanzo ambientato nel 2047 dove Robert, controllore finanziario dedito a progetti relativi al cambiamento climatico, è in procinto di sposarsi con Chiara e deve fare i conti con l’economia di risparmio forzata che il matrimonio richiede senza però rinunciare al piacere della cucina e della ricercatezza dei prodotti che la terra offre e che “parlano” nei ristoranti di qualità.


Proprio durante una di queste cene l’insoddisfazione nei confronti di un piatto lo porta a conoscere le difficoltà dello chef Riccardo a produrre o acquistare alimenti di qualità per la carenza e l’aridità dei terreni ormai non più fertili.

Proprio dopo questo confronto, Riccardo e Robert decideranno di partire per la California per andare a vedere e toccare con mano le piantagioni dove lo chef cerca di produrre alimenti di qualità.
Il viaggio, costellato di confronti e analisi della produttività dell’arancio in California, non andrà però come immaginato, infatti durante il viaggio di ritorno i due giungeranno sul pianeta Blaise e incontreranno lo chef Pascal che gli aprirà gli occhi e la mente ad ampie riflessioni sui temi ambientali.


Le trasformazioni degli elementi, lo sfruttamento, l’impatto delle scelte e molto altro si paleseranno ai protagonisti insieme a situazioni incredibili, quasi metaforiche, che daranno nuova linfa alla già solida mentalità, attenta e sostenibile, di Robert e Riccardo.


Sulla Terra intanto, Chiara e Paola – sorella dello chef – si troveranno unite nell’affrontare la scomparsa dei due.


Jacopo Stante, da sempre desideroso di raccontare e dare speranza nei confronti delle piccole scelte quotidiane utili a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici, sceglie di veicolare un messaggio importante attraverso un romanzo di fantascienza dove si possono cogliere però chiare e ben delineate le riflessioni dei protagonisti proprio sugli argomenti che stanno a cuore all’autore.


Umanità, confronti, ricette culinarie, dialoghi e molto altro si fondono in un racconto ambientato in un futuro non troppo lontano che rende possibile al lettore una riflessione utile a se stesso e a tutto ciò che ci circonda.
Gli elementi legati alla terra e alla cucina sono preponderanti in questa storia che però non esclude riflessioni anche sull’uomo e sullo sfruttamento delle risorse toccando addirittura l’arte e il potere di una Polizia Sanitaria che limita il potere del singolo.


L’autore utilizza una narrazione coinvolgente e veloce che rende il romanzo scorrevole e intrigante, soprattutto grazie anche a una trama molto originale e ben costruita dove filtra sia l’importante messaggio che l’avventurosa storia dei due protagonisti.


“Fusione & Futuro” è un esperimento letterario di grande spessore utile a far sedimentare importanti riflessioni attraverso una trama romanzata intrigante e avvolgente ma anche molto profonda.


Jacopo Stante è entrato nell’editoria ultra quarantenne per avere più materiale di esperienze umane da descrivere. Scrive per desiderio di raccontare e dare speranza oltre il realismo minacciato dal cambiamento climatico. Si considera un osservatore affascinato dell’umano e dalla sua capacità di vedere oltre i dettagli e di imparare dal passato e dal presente, dagli errori e dal successo, perdonarsi, andare avanti e costruire il futuro. Vive tra l’Italia e gli Stati Uniti.

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