
Manca poco al secondo matrimonio del padre ed Eunyu è arrabbiata e si sente incompresa più del solito. Un giorno, l’uomo la obbliga a scrivere una lettera alla se stessa del futuro. Quel messaggio, inspiegabilmente, viene ricevuto da un’altra Eunyu, che vive però nel 1982. La Eunyu del passato sospetta che la lettera le sia stata inviata da una spia. A sua volta la Eunyu del presente pensa che la risposta ricevuta sia solo uno scherzo di cattivo gusto. Tra diffidenza iniziale e stupore, le due danno il via a uno scambio epistolare che sfida ogni logica, un legame fatto di parole e attese che le porterà, piano piano, a condividere le loro vite, le loro paure e i loro sogni. Di lettera in lettera, le due ragazze troveranno l’una nell’altra una confidente e un’alleata inaspettata e scopriranno che il loro incontro potrebbe non essere così inspiegabile come credevano, e che la loro amicizia potrebbe avere il potere di riscrivere il passato e, forse, persino il futuro. Con una scrittura intensa e delicata, Lee Kkoch-nim ci consegna un romanzo emozionante che tocca le corde più profonde dell’anima: la storia fuori dal comune di un legame impossibile che supera le barriere del tempo e dello spazio, in cui si intrecciano realismo e un tocco di magia. Un vero e proprio inno all’amicizia, alla speranza e alla possibilità di trovare la propria strada, anche quando il destino sembra già scritto.
Attraverserò il tempo per te è uno di quei libri che mi piace definire coccola: testi ricchi di significato che vengono elaborati, strutturati e uniti dal racconto personale che si intreccia al sentimento introspettivo dei personaggi.
In questo caso, una ragazza Eunyu, scrive nel 2016 una lettera utilizzando la posta lenta coreana che dovrebbe metterci circa un anno per rispedire quella stessa lettera a se stessa, un anno in cui lei dice cambieranno tante cose. In realtà, quella lettera arriderà una ragazza col suo stesso nome, però in un’altra epoca il 1982.
Inizia così un rapporto epistolare, ovviamente inizialmente diffidente anche scontroso che continua poi nel tempo e evolvendo e diventando sempre più profondo, soprattutto perché, nelle due epoche, il tempo scorre diversamente rispetto alla ricezione delle lettere.
Nel 1982 passano anni quando nel 2016 passano mesi quindi ecco che la differenza di età tra le due ragazze diventa sempre più importante e quest’inversione di tempo permette di affrontare prima l’adolescenza di uno e poi l’adolescenza dell’altra, con un interlocutore di un’età sempre diversa in grado di dare una prospettiva sui problemi personali, sempre più elaborata e sempre più matura.
Questa maturità riesce a rendere il racconto sempre più profondo ad alti gradi di conoscenza che diventa sempre più approfondita e si trasforma in una carica vitale per dare nuova spinta all’esperienze di entrambe le ragazze.
Il confronto tra le due ragazze è anche molto interessante per la percezione del tempo che hanno e con cui devono fare i conti nel passato, dove Internet non c’era l’immediatezza non era scontata, viene tacitamente accettato che ogni lettera impieghi anni ad arrivare; mentre nel presente il pensiero viene scritto in modo impulsivo senza riflessione, avendo poi però un timore reverenziale del tempo di attesa per la risposta che sembra essere tantissimo e si riduce invece a qualche mese.
Un’altra cosa che mi è piaciuta molto di questo libro è la possibilità attraverso i racconti delle due ragazze di coprire un arco temporale di trent’anni della storia coreana che ho voluto approfondire per ampliare la mia cultura personale.
Probabilmente è un libro adatto a un’età giovane, però devo dire che sinceramente, sebbene all’inizio mi sia dovuta un po’ abituare allo stile di questa lettura, è un libro che ho letto in due giorni anche se ho bene o male capito da subito come sarebbe voluta la storia, la prevedibilità degli eventi mi ha fatto quindi pensare che questo libro fosse più indicato per un’età giovane e continuo a pensarlo però il fatto che a fine lettura fossi in un bagno di lacrime evidentemente la reso toccante anche per un adulta come me.
Lee Kkoch-nim, autrice sudcoreana, proprio con questo romanzo ha ricevuto il Grand Prize all’ottava edizione del Munhakdongne Young Adult Literature Award. Ha scritto anche La ragazza da odiare, pubblicato in Italia da La Nuova Frontiera (2025).
Titolo: Attraverserò il tempo per te
Autore: Lee Kkoch-nim
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 160
Editore: Libri Mondadori